RACCONTARE I CONFLITTI
GIULIANO BATTISTON
Giornalista e ricercatore freelance, direttore dell’associazione di giornalisti indipendenti Lettera 22, collabora con quotidiani e riviste tra cui l’Espresso, il manifesto, Gli asini, il Venerdì di Repubblica, oltre che con l’Ispi. Docente alla Scuola di giornalismo della Fondazione Lelio Basso, dal 2010 cura il programma del Salone dell’editoria sociale. Con Giulio Marcon ha curato La sinistra che verrà. Le parole chiave per cambiare (minimum fax 2018). Per le edizioni dell’asino ha pubblicato Arcipelago jihad. Lo Stato islamico e il ritorno di al-Qaeda (2017) e due libri-intervista: Zygmunt Bauman. Modernità e globalizzazione (2009) e Per un’altra globalizzazione (2010). Dal 2007 si dedica all’Afghanistan con viaggi, ricerche, saggi.
CECILIA DALLA NEGRA
Giornalista e autrice indipendente, si occupa da anni di Medio Oriente e in particolare di Palestina. È coautrice e curatrice di diverse pubblicazioni, tra cui Rivoluzioni Violate. Cinque anni dopo: attivismo e diritti umani in Medio Oriente e Nord Africa (Edizioni dell’Asino, 2016); Palestina. Femminismi e resistenza (DWF, 2018) e ha curato insieme a Christian Elia e Gianluca Cecere il progetto di giornalismo narrativo Walking the Line. Israele e Palestina lungo il confine che non c’è, insignito del premio “Il Reportage” (2017) e divenuto un libro edito da Milieu nel 2018.
CHRISTIAN ELIA
Direttore di Q Code Mag. come freelance collabora con Internazionale, l’Espresso, OpenMigration, EastWest e altre testate, ha realizzato reportage in più di quaranta paesi per oltre venti testate nazionali. Si occupa di Medio Oriente, Balcani e Mediterraneo. E’ autore di libri, tra cui Oltre il muro, libro dedicato ai muri nel mondo, e Walking the Line, sul 50° dell’occupazione della Palestina, e di documentari per la radio, come Storia di una Pallottola dedicato alla guerra in Afghanistan, e per il web, come The Empty House, dedicato ai desaparecidos della guerra in Kosovo. Ha vinto il premio Baldoni, il premio il Reportage, il premio Giornalisti del Mediterraneo.
MARINA FORTI
Giornalista, ha lavorato per il Manifesto, dove si è occupata di attualità internazionale, immigrazione e ambiente. Già caposervizio esteri, da inviata ha viaggiato a lungo in Iran, nel sub-continente indiano e nel sud-est asiatico. Nel 2012, per Mondadori, ha pubblicato Il cuore di tenebra dell’India. Inferno sotto il miracolo (2012), un reportage sul conflitto sociale. Collabora con Internazionale e Reset. Il suo ultimo libro è Malaterra. Come hanno avvelenato l’Italia (Laterza 2018).
EMANUELE GIORDANA
giornalista, presidente dell’associazione Afgana, fondatore e già direttore dell’associazione Lettera22, è direttore editoriale del portale atlanteguerre.it. Collabora con il quotidiano il manifesto, Aspenia, Internazionale, Radio Popolare. Insegna tecnica di scrittura alla Scuola di giornalismo della Fondazione Lelio e Lisli Basso di Roma. Tra i suoi libri, Diario da Kabul. Appunti da una città sulla linea del fronte (O barra O, 2010), Viaggio all’Eden (Laterza, 2017) e la curatela di Sconfinate. Terre di confine e storie di frontiera (Rosenberg & Sellier 2018)
MASSIMO LOCHE
Giornalista, ha collaborato con numerose testate. Per l’Unità è stato corrispondente in Algeria e Vietnam negli anni ’70. Ha poi lavorato a Rinascita e all’Espresso occupandosi di politica internazionale e all’Unione sarda di cui è stato direttore. In seguito ha lasciato la carta stampata per la televisione lavorando prima al Tg3, e poi come corrispondente da New York. Dal 2000 al 2005 è stato vicedirettore di Rainews 24. Tra i suoi libri, Per via di terra. In treno da Hanoi a Mosca (Voland 2014).
FRANCESCA MANNOCCHI
Giornalista freelance, collabora con emittenti italiani (Rai 3, LA7, SkyTG24) e testate italiane e internazionali – L’Espresso, Al Jazeera, Middle East Eye e Focus. Si è occupata di migrazioni, realizzando reportage dalla Tunisia, da Calais, dai Balcani e dalla Libia. Ha coperto il colpo di stato in Egitto nel 2013, la guerra a Gaza nel 2014, l’affermazione dello Stato islamico. Ha vinto il Premio Giustolisi con un’inchiesta sul traffico di migranti e sulle carceri libiche. Con Alessio Romenzi, ha realizzato il film documentario ISIS Tomorrow, presentato alla mostra del Cinema di Venezia nel 2018.
ALBERTO NEGRI
Dal 1987 al 2017 inviato speciale del Sole 24 Ore, ha seguito come corrispondente di guerra i principali conflitti in Medio Oriente, nei Balcani, in Africa e Asia centrale. Senior advisor su Medio Oriente e Nord Africa dell’Ispi, l’Istituto per gli Studi di politica internazionale, ha ricevuto numerosi riconoscimenti, tra cui nel 2009 il premio Maria Grazia Cutuli e nel 2015 il premio Colombe per la pace. Tra i suoi libri Il turbante e la corona. Iran, trent’anni dopo (Tropea, 2009) e Il musulmano errante. Storia degli alauiti e dei misteri del Medio Oriente (Rosenberg & Sellier 2018).
GIACOMO ZANDONINI
Giornalista freelance, i suoi lavori sono apparsi su La Repubblica, L’Espresso, Al Jazeera, Refugees Deeply, Internazionale, Left, Vanity Fair, Rai Tre, Women Under Siege, Radio Vaticana, Radio 24, Nigrizia, Redattore Sociale e altre testate. Si occupa di migrazioni, traffico di esseri umani, politica e società nel Mediterraneo e nel Sahel. Ha lavorato in Algeria, Bangladesh, Grecia, Italia, Niger, Sri Lanka, Tunisia. Ha lavorato per i documentari Wallah – Je te jure (M. Merletto, 2016) e Human Flow (Ai Weiwei, 2017).
LABORATORIO DI FOTOREPORTAGE
MONIKA BULAJ
Fotografa, documentarista e scrittrice. Svolge la sua ricerca sui luoghi d’incontro tra fedi diverse, minoranze etniche e religiose, popoli nomadi, migranti, intoccabili, diseredati, tra Asia ed Europa, in Africa e nei Caraibi. Collabora con “La Repubblica”, il “Corriere della sera”, “The Guardian”, “National Geographic”, “Al Jazeera” ed altre riviste internazionali.
Ha pubblicato libri di reportage fotografico e letterario con Alinari, Frassinelli, Feltrinelli, Electa, Mondadori e Skira. Nel 2014 ha vinto il premio “Nonviolenza”, per la prima volta assegnato ad una donna.
USCIRE DALLA CRISI CON LA FINANZA ETICA
ALESSANDRO MESSINA
Direttore generale di Banca popolare Etica. È stato responsabile delle relazioni con le imprese e dei progetti speciali per la Federazione italiana delle Banche di Credito Cooperativo e Casse Rurali (Federcasse), dirigente generale responsabile del controllo strategico del ministero della Solidarietà sociale e presidente dell’Associazione finanza etica. Il suo ultimo libro è Fare il microcredito. Manuale per l’operatore (Bancaria editrice, 2015).
GIORNALISMO E NUOVI MODELLI D’IMPRESA
TIZIANA GUERRISI
Giornalista, ha iniziato a scrivere nel 2006 con l’Associazione indipendente di giornalisti Lettera22, di cui è socia dal 2010. Ha collaborato con il manifesto, la Repubblica, il Messaggero, Italia Oggi, il Corriere della Sera, i quotidiani locali del Gruppo Espresso, Radio Popolare, Askanews e La7. Collabora stabilmente con l’agenzia Agi e Panorama. Nel 2011 ha co-fondato l’agenzia Next New Media con cui ha realizzato i webdocumentari “InsideCarceri” e “#DissestoItalia”. Dal 2015 è docente alla Scuola di Giornalismo della Fondazione Lelio e Lisli Basso ed è tra gli autori di A Oriente del Califfo (Rosenberg & Sellier 2017, a cura di Emanuele Giordana).