Un laboratorio di giornalismo pratico per imparare a ideare e scrivere un reportage. Un corso breve ma completo, articolato intorno alle due coordinate indispensabili per realizzare un buon reportage: la verticalità dell’inchiesta e l’orizzontalità della scrittura, il lavoro sul campo e poi la narrazione.
La scelta della storia giusta, la selezione del luogo e degli interlocutori più significativi, la raccolta delle voci sul campo, l’individuazione dei dati utili, la conduzione delle interviste, le note ambientali e i materiali di contesto.
E poi l’assemblaggio delle voci, la scansione dei tempi e dei modi attraverso i quali scrivere una storia che combini qualità narrativa e completezza di informazioni, le forme del miglior giornalismo e le nostre passioni individuali.
IL CORSO
Tenuto dai giornalisti Giuliano Battiston e Massimo Loche, che come docenti hanno alle spalle molti corsi sul giornalismo e in particolare sul reportage, il corso dura 16 ore ed è articolato in 8 lezioni on-line da 2 ore, dalle 18 alle 20, da martedì 13 ottobre a venerdì 6 novembre.
Nel corso, prevalentemente pratico, i docenti accompagneranno ciascun corsista nell’ideazione e nella realizzazione di un reportage scritto, su un argomento scelto dal/dalla corsista. Nel caso di reportage particolarmente ben riusciti non è esclusa la pubblicazione su testate o siti web nazionali.
1) I generi del giornalismo e il reportage, martedì 13 ottobre
2) Lettura e analisi critica: la struttura del reportage, mercoledì 14 ottobre
3) La cronaca, la news-analysis, il commento, il profilo: esercizi di scrittura, venerdì 16 ottobre
4) La raccolta delle fonti e dei dati; l’intervista: come organizzare il lavoro sul campo, martedì 20 ottobre
5) Come scegliere un tema per il reportage. Discussione ipotesi di reportage, mercoledì 21 ottobre
6) Verifica dello stato dei lavori, giovedì 29 ottobre
7) Lettura e discussione reportage finali, giovedì 5 novembre
8) Lettura e discussione reportage finali, venerdì 6 novembre
DOCENTI
Giuliano Battiston. Giornalista e ricercatore freelance, direttore dell’associazione di giornalisti indipendenti Lettera22, collabora con quotidiani e riviste tra cui l’Espresso, il manifesto, Gli asini, il Venerdì di Repubblica, Radio3, oltre che con l’Ispi. Docente di “Tecniche di reportage” alla Scuola di giornalismo della Fondazione Lelio Basso, è coordinatore scientifico di Collettiva e dal 2010 al 2018 ha curato il programma del Salone dell’editoria sociale.
Con Giulio Marcon ha curato La sinistra che verrà. Le parole chiave per cambiare (minimum fax 2018). Per le edizioni dell’asino ha pubblicato Arcipelago jihad. Lo Stato islamico e il ritorno di al-Qaeda (2017) e due libri-intervista: Zygmunt Bauman. Modernità e globalizzazione (2009) e Per un’altra globalizzazione (2010). Dal 2007 si dedica all’Afghanistan con viaggi, ricerche, saggi.
Massimo Loche. Giornalista, ha collaborato con numerose testate. Per l’Unità è stato corrispondente in Algeria e Vietnam negli anni ’70. Ha poi lavorato a Rinascita e all’Espresso occupandosi di politica internazionale e all’Unione sarda di cui è stato direttore. Ha poi lasciato la carta stampata per la televisione lavorando prima al Tg3 e poi come corrispondente da New York. Dal 2000 al 2005 è stato vicedirettore di Rainews 24. Tra i suoi libri, Per via di terra. In treno da Hanoi a Mosca (Voland 2014).
ISCRIZIONI e INFORMAZIONI
La quota di partecipazione al corso è di 120 euro, a cui va aggiunta la quota di 20 euro per il tesseramento con l’associazione gli Asini, che coordina le attività di Collettiva.
Il corso è rivolto a un minimo di 10 e a un massimo di 20 persone.
Le iscrizioni verranno chiuse il 10 ottobre.
Per fermare il tuo posto o per altre informazioni, scrivi a
Al termine del corso, ogni partecipante riceverà un attestato di partecipazione.